Quando ci si appresta a comperare un frullatore ad immersione, è necessario valutare tutta una serie di caratteristiche che risultano decisive nella scelta di un modello piuttosto che un altro. I materiali, la velocità, la potenza, l’economicità del manico, la maneggevolezza dell’intero elettrodomestico: qualità che facilitano la vita in cucina e coadiuvano nella preparazione di ottimi piatti. Un frullatore a immersione è spesso dotato anche di elementi accessori imprescindibili che ne fanno un gadget completo e versatile. Uno tra questi è sicuramente il bicchiere dentro il quale vengono inseriti gli ingredienti che dovranno essere frullati. Anche il bicchiere, dunque, così come gli altri componenti del frullatore, dovrà rispondere a delle particolari specificità, assolutamente indispensabili.
Il bicchiere o recipiente graduato maggiormente consigliato è sicuramente quello in vetro, non solo perché è di qualità migliore ma anche perchè protegge gli odori e i sapori dei cibi e si lava facilmente, anche in lavastoviglie. Quello in plastica invece deve essere lavato a mano, per evitare alterazione del materiale. Questa guida ti aiuterà a scegliere il recipiente ottimale per frullare ogni tipo di ingrediente in maniera semplice e sicura.
Il bicchiere graduato del frullatore a immersione
Come abbiamo già specificato, gli accessori di un frullatore a immersione sono in grado di migliorarne di gran lunga le prestazioni e di renderlo adatto alla preparazione di tutta una serie di pietanze. I modelli base spesso sono privi di elementi accessori, proprio perchè economici, anche se questo non vuol dire che non siano elettrodomestici apprezzabili e dotati di una certa validità.
I modelli più completi, e dunque appartenenti anche ad una fascia di prezzo più elevato, sono dotati di accessori, tra i quali il bicchiere graduato, all’interno del quale frullare gli ingredienti desiderati. Il recipiente graduato, in realtà, è incluso in quasi tutte le tipologie di minipimer. Questo bicchiere si dice “graduato” perchè è dotato di tacche che segnano i millilitri (e non solo); inoltre deve avere una specifica profondità, in modo da contenere non solo un determinato quantitativo di ingredienti, ma, cosa importante, deve poter contenere al proprio interno gamba e piede del frullatore da inserire per mixare i cibi.
Il bicchiere è solitamente di forma cilindrica e trasparente (per poter monitorare lo stato della lavorazione). I bicchieri di qualità migliore sono quelli in vetro, ma anche quelli in plastica assicurano una durevole resistenza. Questi ultimi devono recare una certificazione che assicuri l’assenza di BPA (bisfenolo) e di altre sostanze tossiche per l’organismo. Privilegiate, eventualmente il bicchiere con una doppia gradazione, ml e oz, e possibilmente lavabile in lavastoviglie, per facilitarvi la vita. La capacità del bicchiere può variare dai 500 ml a 1 litro e spesso è anche provvisto di coperchi per consentire la conservazione dei cibi in frigorifero.
Altri tipi di recipienti
Ci sono poi altri tipi di recipienti, sempre assai utili in cucina e nell’utilizzo del frullatore a immersione. Ci riferiamo ad esempio a quelli con coperchi “para schizzi“che sono l’ideale per lavorare ingredienti e impasti con un minipimer, perchè riescono a proteggere la cucina e la persona da eventuali schizzi, appunto. Il coperchio di questo tipo di accessorio può anche essere orientato in quattro posizioni differenti e cioè: “chiuso” per mixare gli ingredienti, “a “fori piccoli” e “fori grandi” per scolare e “aperto” per versare. Questo tipo di elemento è provvisto di un beccuccio attraverso il quale poter comodamente versare il frullato. L’impugnatura è ampia, la superficie antiscivolo e la plastica di cui è fatto è di ottima qualità. La cosa importante è che diventa un contenitore da poter riporre in frigo e lavabile in lavastoviglie.
Uno degli accessori più comuni di un frullatore a immersione sono le brocche, spesso in plastica, che possono contenere un litro di liquido. La brocca può anche essere di vetro e offe prestazioni migliori oltre ad essere facile da pulire.
Belle anche le caraffe in vetro boro silicato, che si possono anche inserire nel forno a microonde, in frigorifero e sono lavabili in lavastoviglie. Questo tipo di recipiente è dotato di ben 4 gradazioni: per i liquidi, per lo zucchero, per la farina e per il riso. I liquidi sono già indicati in ml cl, dl e l così da evitare di procedere alla conversione.
Conclusioni
Con il frullatore a immersione si possono davvero preparare tante cose in cucina, affidandosi alla creatività. Ovviamente a seconda delle proprie esigenze, ciascuno acquisterà il recipiente che più gli fa comodo. Ciò di cui dovrete tenere conto sarà non soltanto del prezzo ma anche la versatilità desiderata. Avere a disposizione un buon contenitore nel quale triturare, sminuzzare e frullare è indispensabile.
Anche avere un recipiente nel quel conservare i cibi per riporli in frigo, risulta utile per ottimizzare i tempi e non sporcare mille contenitori per un solo lavoro. Dotarsi di accessori validi e facili da usare, diventa un must irrinunciabile quando ci si voglia dedicare all’arte culinaria con tutti i crismi. Con il minipimer diventa tutto più semplice e nel contenitore giusto si potranno preparare pesti, frullati, smoothies, salse; e ancora sarà possibile sbattere uova, triturare ghiaccio, realizzare frappè, creme e tanto altro. Seguite i nostri consigli e acquisterete il bicchiere graduato che fa per voi!