- 1 Il frullatore a immersione e la vellutata
- 2 Come si prepara
- 3 Come addensarla con la patata
- 4 Le vellutate più gustose: ecco qualche ricetta
Avere un frullatore a immersione vuol dire mettere in moto la propria creatività in cucina! Questo piccolo elettrodomestico è dotato di accessori che, montati al corpo motore, lo fanno diventare un vero robot da cucina. Anche con la semplice gamba con le lame potete dilettarvi nella preparazione di mille pietanze, una fra tutte la vellutata!
Preparare una crema di verdura è davvero la più semplice delle operazioni se siete provvisti di un minipimer. Quelli più potenti, e anche più costosi, hanno ben 4 lame per frullare a fondo i cibi. Il frullatore a immersione, più di qualunque altro elettrodomestico che svolga funzioni analoghe, è maneggevole e pratico. Se non dovete preparare zuppe o vellutare professionali, potete scegliere un modello base, anche a due lame, basta che la potenza sia minimo di 400 watt. Esistono anche frullatori meno potenti e validi, ma non in grado di sminuzzare tutti i cibi. Optate per un minipimer che abbia diverse velocità, a seconda delle vostre esigenze.
Il frullatore a immersione e la vellutata
Per preparare la vostra vellutata non avete bisogno di tanti accessori, vi basta il corpo motore e la gamba con le lame. Ovviamente procuratevi gli ingredienti che più vi piacciono, meglio se biologici e date inizio alla vostra preparazione.
La vellutata è la pietanza ideale da portare in tavola in autunno, quando le temperature calano e si ha voglia di tepore e di conforto, anche in cucina. Ma in realtà sono buone sempre, anche nella bella stagione, da consumare fredde, perchè veloci da preparare e leggere. Di solito piacciono a tutti, grandi e bambini; proprio questi ultimi riescono così a mangiare le tanto vituperate verdure!
La vellutata consta solitamente di circa 3 ortaggi ai quali potete aggiungere altri ingredienti. Molto utilizzati l’uovo e la panna capaci di legare tra loro i sapori. La vellutata, consumata senza pasta né riso, si differenzia dal passato di verdura, perchè quest’ultimo è fatto con molte più verdure e gli si può invece aggiungere del riso.
Come si prepara
La prima cosa di cui dovete disporre è il vostro frullatore a immersione, perchè è il solo che possa aiutarvi nella realizzazione di una vellutata perfetta e della giusta densità! Come suggerisce la parola stessa, la velluta deve avere una consistenza morbida, sua cifra distintiva. Ovviamente se è vero che l’uso del minipimer è essenziale, è vero anche che per avere una crema che sia degna di questo nome, bisogna utilizzare gli ingredienti migliori e far sì che abbia anche un colore invitante. Scegliete le verdure di stagione, che hanno il sapore e il colore più vividi.
Il segreto per una vellutata gustosa è il brodo vegetale, fatto con sedano, carote, pomodorini freschi, cipolla e patate. Tutti questi ingredienti vanno messi in acqua fredda e poi lasciati cuocere per un’oretta. Dopodiché, filtrate il brodo e tenetelo a temperatura costante. Verserete il brodo a poco a poco mentre frullerete gli ingredienti scelti, così da rendere perfetta la vellutata.
Sia in inverno che in estate, potete trovare ortaggi soddisfacenti. In estate gustatevi le vellutate di piselli, di spinaci, di asparagi. In inverno puntate sulla zucca, sulla scarola, sui broccoli, su ceci e tanto altro. Ricordatevi che una vellutata che si rispetti non va mai cucinata con il coperchio: solo così il suo colore sarà come lo desiderate!
Come addensarla con la patata
Per addensare al meglio la vostra vellutata, non potete fare a meno della patata, il cui amido regala la giusta consistenza alla crema e le conferisce un gusto delicato. Tagliatele a piccoli cubetti e fatele soffriggere insieme alla cipolla; quando la patata si sarà ammorbidita, potrete aggiungere il resto degli ingredienti. Se non volete utilizzare la patata, optate per la farina di avena o di riso che assolvono alla medesima funzione.
Quando avrete messo in pentola tutti i vostri ingredienti, cuoceteli a fuoco basso, mescolando con un cucchiaio di legno. Solo dopo la cottura potrete frullare immergendo il vostro frullatore direttamente nel tegame. Verificate che la consistenza sia quella ricercata e aggiustate di sale. Se vi sembra troppo densa, aggiungete un po’ di brodo che avete preparato all’inizio: il risultato sarà da leccarsi i baffi! Quando la portate in tavola, potete aggiungervi delle spezie per profumarla e accompagnarne la degustazione con dei crostini, meglio se fatti in casa.
Le vellutate più gustose: ecco qualche ricetta
- Le parti esterne del finocchio sono ottime per preparare delle splendide vellutate. Preparate 750 ml di brodo con 1 finocchio e due patate. Quando gli ingredienti si saranno ben ammorbiditi, immergete nel tegame il vostro frullatore e lavorate fino a quando la densità non sarà quella voluta. Se desiderate dare alla crema un sapore in più, usate le spezie e aggiungete dei crostini di pane.
- In inverno non c’è nulla di più gustoso della vellutata di broccoli. Fate un soffritto di cipolla in poco olio e poi mettete in pentola le cime dei broccoli. Rosolateli e aggiungete le patate tagliate a cubetti. Mescolate bene, dopodiché coprite tutto con del brodo caldo e fate cuocere per circa mezz’ora. A fine cottura potete frullare col vostro minipimer direttamente in pentola, salate, mettete dell’olio e del formaggio grattugiato se lo gradite. I crostini sembrano essere sempre l’accompagnamento migliore.
- La vellutata di zucca è un piatto sia autunnale che invernale. La zucca va tagliata bene a cubetti e privata di semi e filamenti. Lavate e tagliate 500 grammi di zucca; dopodiché sbucciate 300 grammi di patate e unitele alla zucca. Preparate dunque 1 litro di brodo. Dopo, affettate 1 porro a rondelle e rosolatelo in padella con 3 cucchiaio di olio extra vergine. Subito dopo aggiungete la zucca e le patate facendo cuocere a fiamma viva. Poi potete aggiungere un po’ di salvia, versare un poco di brodo e 200 ml di latte che avrete precedentemente riscaldato. Cuocete per altri 20 minuti aggiungendo brodo se necessario. Infine eliminate la salvia e frullate per circa 3 minuti, anche nella pentola. Il brodo rimasto vi servirà per darle la giusta consistenza. La vellutata di zucca si serve anche con panna acida, crostini e qualche ciuffo di salvia.