- 1 Tipologie
- 2 Come utilizzare il frullatore a immersione: consigli
- 3 Dove si acquista e quanto costa
- 4 Conclusioni
Comprare un frullatore a immersione vuol dire acquistare un elettrodomestico che è di grande aiuto in cucina. Ecco perchè la prima domanda da porsi è se effettivamente ci può essere realmente utile nella preparazione di alcuni tipi di pietanze. Il frullatore economico è dotato di pochi accessori, quello invece di fascia di prezzo più alta è provvisto di più elementi, come ad esempio una frusta, ideale per montare le uova, un recepenti con la lama che serve per sminuzzare, oltre che un bicchiere graduato, che è presente anche nei modelli più semplici.
Tenete sempre conto della velocità del vostro frullatore a immersione, considerando il fatto che quella intermedia è di solito ottima per frullare qualunque cosa, anche quando si usa la frusta. Il frullatore a immersione è, a differenza di quello tradizionale, un elettrodomestico “salvaspazio” perchè lo si può riporre dovunque con facilità e in commercio ce ne sono davvero tantissimi, di svariate fasce di prezzo. Tutti, per funzionare, prevedono che si debba tenere premuto un pulsante, durante la lavorazione. Questa guida vuole aiutarvi a scegliere il modello che più vi aggrada, in considerazione dell’uso effettivo che dovete farne e delle caratteristiche cercate.
Tipologie
Il frullatore ideale è quello che vi permette di preparare frullati, smoothies, salse, creme, vellutate e tutto ciò che vi piace, in poco tempo. In commercio potete trovare numerosi modelli, uno più versatile dell’altro, con o senza filo, con una potenza che va dai 200 ai 600 watt. Di solito il frullatore a immersione è abbastanza piccolo, lungo circa 30 cm, e maneggevole. Ne esistono anche di più grandi, utili nelle cucine professionali. Vediamo quali sono le tipologie più comuni.
- Frullatore a immersione semplice. Si tratta di un minipimer costituito da un corpo unico. Sulla parte superiore c’è il motore, poi la gamba si allunga fino ad avere, all’altra estremità, un forma a cupola, all’interno della quale sono posizionate le lame, di solito due, nei modelli più economici. Quando il minipimer è un blocco unico, l’uso ne risulta scomodo perchè per pulirlo non si può smontare la parte con le lame ma bisogna lavarlo interamente, rischiando di danneggiare la sezione contenente il motore.
- Frullatore a immersione combinato. Si tratta di un tipo di frullatore estremamente versatile e comodo. A differenza dei modelli semplici, i frullatori combinati sono dotati di un corpo motore che si smonta dall’asta con la lame e contiene una serie di accessori in più. Un kit ben fornito può prevedere le lame per tritare la frutta e la verdura, grazie alle quali si preparano passati e frullati buonissimi. Alcuni hanno anche il gancio che impasta comodamente pane e pasta. Ottime le fruste per sbattere le uova, montare la panna e molto altro, utilizzando un solo motore. Poi c’è il tritatutto che sminuzza la carne e il ghiaccio. Spesso con il frullatore combinato trovate anche una comoda base d’appoggio.
Come utilizzare il frullatore a immersione: consigli
Per utilizzarlo al meglio delle sue possibilità, dovete inserirlo nel bicchiere dato in dotazione (o la brocca) oppure in qualunque altro recipiente nel quale vi siano gli in ingredienti da frullare. Fate attenzione a non immergere il minipimer di plastica in pietanze troppo bollenti, per non danneggiarne la struttura. Il bicchiere dovrebbe essere abbastanza capiente, per poter lavorare in una sola volta tutti gli ingredienti. Inoltre sono meglio i recipienti alti che parano gli schizzi e sono in grado di contenere anche i minipimer più alti.
Quando frullate, ruotate il polso sempre dallo stesso lato e lavorate fino a quando la consistenza del frullato non sarà quella che desiderate. La velocità ideale è quella intermedia, a meno che la ricetta che state preparando non vi dia indicazioni differenti. Il frullatore migliore è quello che prevede la separazione tra la gamba con le lame ed il motore. Così viene facilitata la pulizia della parte tagliente senza pericolo per il motore.
Dove si acquista e quanto costa
Il frullatore a immersione si acquista nei negozi dei elettrodomestici oppure nei supermercati che prevedono un reparto di elettronica. Anche on line si possono trovare delle ottime occasioni non solo dal punto di vista qualitativo ma anche economico, Il prezzo, ovviamente, varia a seconda della tipologia prescelta. I più economici possono costare anche intorno ai 15 euro, mentre quelli più accessoriati arrivano fino ai 100 euro. Se vi accingete a comperarlo on line, scegliete la piattaforma e-commerce che vi offra: prezzi convenienti (più bassi, dunque, di quelli che si trovano nei negozi tradizionali); un ventaglio vasto di marche tra le quali poter scegliere; la possibilità di poter restituire il prodotto qualora non siate soddisfatti e senza dover specificare il motivo; un buona dose di professionalità nella vendita che si traduce nell’aiuto concreto al cliente per qualunque disguido; la consegna domiciliare gratuita del prodotto.
Conclusioni
Di marche ce ne sono davvero tantissime, da quelle più in vista a quelle poco conosciute che però possono essere considerate abbastanza valide. Se amate frullare nella pentola in cui cucinate, compratene uno di acciaio inox, più sicuro. Chi ha dei bambini piccoli sa quanto può essere comodo un frullatore a immersione, per preparare merende fresche e veloci o fare in casa degli omogeneizzati per i pargoli più piccoli. Mangiare bene e sano è un dovere al quale non potete rinunciare e se un elettrodomestico può facilitarvi la vita in cucina, ben venga! Questa guida vuole aiutarvi a districarvi nel vasto mondo dei frullatori a immersione affinché la vostra sia una scelta consapevole e mirata. Venite a scoprire i modelli più eclettici, con gli accessori più disparati per fare della cucina un’esperienza di prim’ordine.
